Riparte in Diocesi il “Progetto Policoro”

COMUNICATO STAMPA DELLA SEGRETERIA DIOCESA DEL PROGETTO POLICORO

Nella giornata in cui si è festeggiato San Giovanni Bosco, dopo 13 anni di inattività, riparte il Progetto Policoro nella Diocesi di Patti con Miceli Gabriele nuovo Animatore di Comunità. Il Progetto avrà ufficialmente sede nel nuovo Ufficio Coordinamento della Caritas Diocesana di Patti ubicato presso i locali della Chiesa San Francesco di Sant’Agata Militello.
“Come Chiesa Diocesana – dichiara il Vescovo di Patti Mons. Guglielmo Giombanco – abbiamo voluto riattivare questo progetto che coinvolge in sinergia, con un lavoro di rete e di stretta collaborazione, uffici diocesani come la Caritas, la Pastorale Sociale e del Lavoro e la Pastorale Giovanile, per offrire ai tanti ragazzi e ai giovani della nostra Diocesi un’opportunità di informazione e formazione al mondo del lavoro attraverso laboratori, incontri nel confronto e nel dialogo tra i giovani. Penso che questo progetto possa essere una risorsa, una speranza per tanti giovani nella nostra Chiesa”.
L’Animatore di Comunità avrà il compito di creare sinergie con le Istituzioni pubbliche e private, con le imprese e con il mondo del Terzo Settore presenti sul territorio. Il Progetto mira ad offrire alle Chiese locali strumenti ed opportunità per affrontare il problema della disoccupazione giovanile, in un’ottica di sinergia e di collaborazione reciproca.
Un ulteriore obiettivo sarà quello di conoscere ed incontrare i giovani della Diocesi, di scoprire i loro sogni e le loro aspirazioni, di promuovere i loro talenti, di raccogliere proposte per valorizzarle, di costruire un laboratorio di idee per progettare con loro e per loro.
Il Progetto Policoro è uno stile pastorale promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana (C.E.I.) e legato a tre pastorali diocesane: Caritas, Pastorale Sociale e del lavoro e Pastorale Giovanile. Tutto nasce per iniziativa di don Mario Operti, un sacerdote saviglianese che negli anni settanta fu tra i protagonisti del rilancio della “Gioventù Operaia Cristiana” in Italia e che, in seguito, divenne responsabile nazionale della Pastorale Sociale e del Lavoro. Il 14 Dicembre 1995, subito dopo il “Convegno ecclesiale nazionale” di Palermo, tre organi nazionali della C.E.I. (Pastorale Giovanile, Pastorale Sociale e del Lavoro, Caritas) si incontrarono a Policoro (Matera) con i rappresentanti delle diocesi di Basilicata, Calabria e Puglia, per riflettere sul problema della disoccupazione giovanile nel meridione. Nacque così il Progetto Policoro, che negli anni successivi coinvolse anche altre regioni del sud tra cui la Sicilia.