Domenica 16 maggio, Solennità dell’Ascensione del Signore, si celebra la 55° Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. Nel messaggio di quest’anno Papa Francesco osserva con acutezza come l’autentica comunicazione deve nascere dall’incontro vero con le persone “come e dove sono”.
C’è, quindi, un forte e chiaro richiamo all’essenza stessa del comunicare. Non si tratta di un’azione isolata o, al contrario, reiterata nel tempo; ogni comunicazione nasce (o dovrebbe nascere) dal un moto interiore di apertura totale verso l’altro. È piuttosto la fatica e la bellezza di essere autentici. La preghiera del Papa a chiusura del messaggio diventa programma di lavoro per tutti, non solo per i professionisti della comunicazione: “Signore, insegnaci a uscire dai noi stessi, e a incamminarci alla ricerca della verità…”.
Preghiera del Papa:
Signore, insegnaci a uscire dai noi stessi,
e a incamminarci alla ricerca della verità.
Insegnaci ad andare e vedere,
insegnaci ad ascoltare,
a non coltivare pregiudizi,
a non trarre conclusioni affrettate.
Insegnaci ad andare là dove nessuno vuole andare,
a prenderci il tempo per capire,
a porre attenzione all’essenziale,
a non farci distrarre dal superfluo,
a distinguere l’apparenza ingannevole dalla verità.
Donaci la grazia di riconoscere le tue dimore nel mondo
e l’onestà di raccontare ciò che abbiamo visto.