Riprendono domani, venerdì 15 ottobre, i Ritiri mensili dei Sacerdoti.
Si terranno, ogni secondo venerdì del mese, nel Santuario di Tindari, con inizio alle ore 10.00
Nella Lettera che il Vescovo ha inviato a tutti i sacerdoti della Diocesi Mons. Giombanco spiega che “Quest’anno, in concomitanza con l’Anno dedicato a San Giuseppe, durante i ritiri rifletteremo su un aspetto essenziale del nostro ministero presbiterale: la paternità”. E prosegue: “La paternità non si improvvisa ma essa è frutto di un cammino vissuto con gesti di umanità e di autentica spiritualità attraverso i quali si esprime il volto della paternità di Dio. È un servizio di amore che si realizza impegnandosi ad essere padri capaci di ascoltare, di comprendere e non giudicare, di esprimere vicinanza, di compatire chi soffre, di incoraggiare e di rispettare i tempi di crescita di coloro che ci sono affidati. Il vero padre non è colui che sa tutto ed ha il prontuario dell’esistenza, ma colui che ha fatto esperienze belle di vita e di fede, ha saputo trasformare le ferite in segni di una umanità fiorita dalla grazia e con gioia trasmette tutta la sua ricchezza interiore, rispettando sempre la libertà di chi è in cammino verso la maturità umana e cristiana”.
I primi due ritiri saranno guidati da Padre Salvatore Franco della Congregazione degli Oblati di Maria Immacolata, i successivi da S. E. Mons. Giuseppe Fioroni Morosini Arcivescovo emerito di Reggio Calabria.