L’espressione della vicinanza di Mons. Guglielmo Giombanco alle comunità di San Fratello, Acquedolci e dei Frati Minori

La violenza degli incendi, che ha seminato distruzione in tutta la Sicilia, non ha risparmiato neppure il Convento dei frati Minori Francescani di Palermo e, in particolare, la Chiesa di Santa Maria del Gesù dove è custodito il corpo di San Benedetto il Moro, originario di San Fratello. La devastazione delle fiamme ha distrutto questo luogo di culto tanto caro alle comunità di San Fratello e Acquedolci. Mons. Guglielmo Giombanco è vicino con la preghiera a tutti i devoti di San Benedetto il Moro e alla Comunità dei Frati Minori e spera con tutto il cuore che, nonostante la violenza del fuoco, il corpo di San Benedetto, figlio della nostra terra, possa essere ricomposto per essere nuovamente esposto alla venerazione di tutti i fedeli.