La chiesa “Maria Santissima di Lourdes” di Gliaca di Piraino ha ospitato il ritiro di Avvento delle aggregazioni laicali della diocesi di Patti, chiamate a confrontarsi su “La vita associativa delle aggregazioni laicali in questo tempo del cammino sinodale, alla luce dell’Evangelii gaudium”. Dopo la preghiera iniziale, Alberto Randazzo, presidente dell’Azione Cattolica della diocesi di Messina, ha proposto la propria riflessione sul tema del ritiro, evidenziando “l’importanza delle aggregazioni e dell’associazionismo “, invitando a “riscoprire la vocazione laicale, essenziale per non far zoppicare la Chiesa”. Ha, quindi, fatto risaltare come “il Concilio Vaticano II e il Vangelo ci chiedono di leggere i segni dei tempi. Infatti, nonostante le crisi attuali, essere associazione è importante per vivere la bellezza della propria identità”. Infine, ha esortato ad “andare all’essenzialità, per riscoprire identità e carismi e metterli al servizio di tutti, senza cadere nell’autoreferenzialità”.
Il nostro Vescovo Guglielmo, che ha partecipato al ritiro, ha presieduto la celebrazione eucaristica; nella sua omelia, ha rimarcato come “il profeta Sofonia ci ricorda che non dobbiamo farci cadere le braccia e lasciarci prendere dallo sconforto e San Paolo ci dice che dobbiamo farci prendere dalla gioia e purificare il cuore. La conversione, infatti, produce la gioia e toglie la tristezza”. “Il Battista – ha proseguito – è il precursore della gioia e fa alzare lo sguardo: solo il Messia può portare la gioia vera”. “Insieme alle folle, ai soldati, ai pubblicani – ha concluso – chiediamoci anche noi che cosa dobbiamo fare per essere cristiani che testimoniano la gioia e la speranza”.