Dom 22 Dicembre 2024
Con la prima domenica di Avvento iniziamo il nuovo anno liturgico; la prima tappa domenicale, ogni anno, è un vigoroso richiamo a saper vegliare e a stare attenti. Sappiamo bene che c’è modo e modo di vegliare e di stare...
Nella sua sapienza pedagogica la Santa Madre Chiesa, a conclusione del­l'anno liturgico, ci fa celebrare la "Regalità di nostro Signore Gesù Cristo". Nel corso dell'umiliante interrogatorio cui è stato sottoposto dal Procuratore Ponzio Pilato Gesù chiarisce subito «Il mio...
L'anno liturgico volge al termine e con questa domenica termina la lettura del vangelo secondo Marco. L'ultimo brano che ascolteremo è tratto dal qcosiddetto discorso escatologico, riguardante le "cose ultime" che accadranno al momento del ritorno del Figlio dell'uomo...
Video-Commento al Vangelo della 32a Domenica del Tempo Ordinario di don Enzo Caruso, Parroco della Parrocchia Maria SS.ma Annunziata in Brolo.       https://www.youtube.com/watch?v=uodAXJH4atY  
Gesù ci mette in guardia da ogni forma di ostentata religiosità e dall’esperienza di chi prega semplicemente “per farsi vedere”. Si tratta di un rischio legato a tutte le espressioni di religiosità vissute in maniera appariscente, non tanto per...
Dobbiamo essere davvero grati all’intelligente domanda di uno scriba per aver potuto ricevere da Gesù quella che possiamo ritenere la rivelazione autentica del comandamento più importante, il comandamento dell'amore. Infatti, rispondendo allo scriba, Gesù dice: "Amerai il Signore tuo...
Il cieco descritto dall’evangelista Marco seduto sul bordo della strada a mendicare del quale ci parla il Vangelo di domenica, sebbene non ci veda, paradossalmente, riesce a percepire prima della folla la vera identità di Gesù. Per farsi notare...
Ci vuole davvero una bella faccia tosta per rivolgersi a Gesù come hanno fatto Gia­como e Giovanni: «Maestro, vogliamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemo». Praticamente ambiscono ad occupare i posti più importanti e, senza trop­pi...
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E’ una tendenza comune quella di etichettare con precisione quelli che fanno parte del nostro gruppo e distinguerli dagli “altri”. Una cosa di questo tipo l’ha fatto anche l’apostolo Giovanni che si premura di informare Gesù circa la reazione...