Molto
volentieri presento il sussidio preparato per meglio seguire il cammino
che, dal pretorio di Pilato, conduce Gesù al Calvario.
Tradizionalmente in tale cammino vengono individuati 14 momenti,
‘stazioni’ come comunemente vengono chiamati, perché per ognuno di
essi è prevista una sosta, una stazione, appunto, di riflessione,
preghiera, contemplazione.
Il sussidio pensato per il Venerdì Santo - utilizzabile, oltre che
a supporto della preghiera personale, di quella comunitaria nei venerdì
di Quaresima - è impreziosito dalle illustrazioni di G. Vicentini, di
fine secolo XIX, esposte nella Chiesa dell’Ara Coeli in San Marco
d’Alunzio.
Le riflessioni sono proposte da alcuni sindaci dei comuni della
diocesi di Patti che hanno accolto con encomiabile generosità la mia
proposta.
Nel consegnarlo a chi vorrà e potrà utilizzarlo mi viene in mente quanto
il salmo propone come risposta all’interrogativo ‘come potrà un
giovane conservare pura la sua via?’: Custodendo le tue parole (Sl
118,9).
L’accostamento ha una sua ragione.
Durante il viaggio verso la croce le parole di Gesù sono pochissime ma
egli parla abbondantemente.
La contraddizione è solo apparente e scompare ove si rifletta che si
parla con le parole, si parla con le cose che ci appartengono, si parla
col comportamento nel reticolo delle relazioni che fanno la vita, si parla
con le scelte personali costose talvolta, impegnative sempre.
Vale per Gesù, impegnato nella Via Crucis, verso la croce e vale per
ognuno nella concretezza della via della vita.
La viva speranza che i battezzati accolgano la grazia di Dio che esige e
spinge a dire il vangelo con la vita, mi porta ad esprimere il più vivo
ringraziamento a chi mi ha gratificato della sua generosa collaborazione
nella confezione di questo fascicolo e a formulare fervido augurio di
buona Quaresima e buona Pasqua.
Con la mia benedizione.
Patti, 25 febbraio, Mercoledì delle Ceneri e inizio della Quaresima 2004. |