1.
Civiltà Cattolica
Si segnala il bellissimo editoriale del quaderno 3688 (21 febbraio
2004) di Civiltà Cattolica. È una rilettura della Lettera di Francesco
Petrarca a Dionigi di Borgo San Sepolcro. Un gioiello che offre
l’opportunità di approfondire alcuni temi cari al poeta e
fondamentali dell’ascetica quaresimale: importanza del silenzio e della
solitudine, necessità della preghiera e della penitenza, meditazione dei
novissimi.
2. Considerazioni circa i progetti di
riconoscimento legale delle unioni tra persone omosessuali
- Congregazione per la Dottrina della Fede del 1° agosto 2203.
Proponendosi di illustrare la posizione del Magistero relativo al
riconoscimento legale delle unioni tra persone omosessuali, P. Serra
delinea alcuni aspetti delle basi biologiche della sessualità,
meravigliosa forza che, modulata da altre componenti psicologiche, mentali
e spirituali, caratterizza la persona come uomo o come donna.
Notando, però, che errori ai diversi livelli, soprattutto biologico e
psichico, possono modificare la direzione originale di questa forza, il
professore ricorda i dati fondamentali che oggi permettono di comprendere,
almeno in parte, le origini dei comportamenti che caratterizzano la
condizione di omosessualità. (A. Serra, Sessualità: scienza, sapienza,
società. Civiltà Cattolica, n. 3687 del 7.2.2004, pp. 220-234).
3. ‘Lodo Schifani’
Risulta pacata la sentenza n. 24 del 20.01. 2004 con la quale
ha dichiarato incostituzionali alcune modalità di attuazione della legge
che fa <scudo> alle più alte cariche dello stato nei confronti di
eventuali processi. Essa riconosce il bene che il legislatore ha voluto
difendere, cioè il <il sereno svolgimento> delle funzioni
istituzionali protette. Perciò il Parlamento, eventualmente facendo
ricorso a una L. costituzionale, deve solo precisare meglio i passaggi
riconosciuti illegittimi.
Non è oggi però politicamente pensabile il ritorno all’autorizzazione
a procedere generalizzata per i parlamentari, mentre è augurabile che
diminuisca il livello dello scontro tra maggioranza di governo e
magistratura, per realizzare una giustizia più efficiente e veloce, come
i cittadini attendono inutilmente da anni (Ivi, pp. 286-292).
4. Invito alla lettura
MICHELA DALL’AGLIO, Appunti per un cristiano distratto. Ed.
AVE, Roma 2003, pagine 278, € 10,00.
Saper rendere ragione del perché si crede, questo è il compito più
delicato e scomodo per i cristiani oggi. Sì, perché parlare di Dio può
essere facile e ritenuto interessante come discutere di filosofia. Ma la
conversazione non significa annunciare di credere. Chi lo fa si pone in
una posizione scomoda perché si dichiara, sceglie un campo. Eppure
proprio questo manca! Coraggiosa l’iniziativa di Michela Dall’Aglio
Maramotti di rompere il silenzio e raccontare perché la fede dà senso
alla vita.
Questo libro nasce come lettera ad un amico che le aveva posto la domanda
perché e in chi credere. Chiaro nel linguaggio, rigoroso
nell’esposizione, il libro racconta la centralità di Cristo
nell’esistenza personale e nella storia. Una fede per nulla intima ma
pubblica, non sentimentale ma fondata sull’intelligenza e il valore
della concretezza dell’esistenza. Dio è risposta alle domande
dell’uomo: certo, serve lo scatto dell’abbandono all’esperienza.
Maramotti, storica delle Dottrine politiche, racconta e ragiona su queste
dinamiche con capacità persuasiva per affermare: ‘Io scelgo il
cristianesimo’. |