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Via Magretti, 157 - 98066 Patti (Me) Tel: 0941 21047 |
Cenni storici (2) |
| Il
Seminario di Patti funziona bene invece con Mons. Ignazio D'Amico (1662-1666). Professori qualificati vi insegnavano le solite nozioni di trivio e di quadrivio e inoltre canto, morale, liturgia. Il Vescovo comunicava alla S. Sede: |
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| "Inveni
insuper Pactis Seminarium clericorum paene extinctum ob inopiam manualium redituum, sed
divina fovente gratia, ita instauratum a me fuit et praeter necessaria alimenta,
praeceptorem adhibui". Questo Vescovo molto evoluto curò anche l'archivio diocesano, dove raccolse pergamene, atti notarili e vescovili, di fondamentale importanza per la storia dell'Europa meridionale. |
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Mons. Vincenzo Maffia (1671-1674) edifica la cappella in onore di S. Tommaso d'Aquino; ma Mons. Matteo Fazio (1682-1692) comunica alla S. Sede: "Collegium clericorum seu Semimarium virtutum in hac urbe erectum ita destitutum inveni ut abhinc duodecim annis prorsus clausum perseveraverit non sine magno meo angore". |
| Egli però
lasciava un Seminario consistente in un dormitorio, un'aula, una cappella ed una dozzina
di seminaristi. Troviamo qualche traccia del loro interessamento nei Vescovi: Migliaccio (1693-1698), Bonanno (1734-1753), Gravina (1754-1755), Mineo (1756-1771), Pisano (1772-1781). |
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